I dischi volanti di Firenze ai “Primi d’Italia” : la ricetta dei Fabbri

I dischi volanti di Firenze ai “Primi d’Italia” : la ricetta dei Fabbri

Il 27 Ottobre 1954, ebbe luogo un UFO nel cielo di Firenze. “Fu cosi che il signor Fabbri venne ispirato a comperare una stampa che richiamasse quel caso misterioso”

 

Estratto dal libro pubblicato per il XVIII° Festival Nazionale “I Primi d’Italia” – Edizione 2016:

 

 Da 15 anni, Il Pastificio Fabbri è Partner del Festival Nazionale dei Primi Piatti :”I Primi d’Italia”. Ogni anno, il Pastificio viene consultato e dà consigli per cuocere la pasta.

Pasta, riso, zuppe, gnocchi, polenta ma anche i prodotti agroalimentari indispensabili per la creazione di un gustoso primo, sono i protagonisti della maratona culinaria più appetitosa d’Italia. Una manifestazione che veste a festa l’intero centro storico di Foligno, promuovendo a tutto tondo la cultura del primo piatto in tavola. Quattro giorni all’insegna di degustazioni continuative, lezioni di cucina, dimostrazioni di grandi Chef, produzioni alimentari di qualità, ma anche momenti di spettacolo e di intrattenimento. Un universo di degustazioni continuative e di cultura alimentare, dove tutte le vie portano al gusto.

Dischi volanti

Era il 27 ottobre 1954, le testimonianze riportano l’individuazione di numerosi oggetti non identificati di colore bianco a forma “di ali di gabbiano” e “a forma di cappello da mandarino cinese” avvistati nei cieli di Firenze. I mezzi di comunicazione diedero grande risalto all’evento nelle edizioni dei giorni seguenti e il fatto fu seguita da vari giornali dell’epoca con molto interesse. Fu cosi che il signor Fabbri venne ispirato a comperare una stampa che richiamasse quel caso misterioso. Da allora ancora presenti nella produzione aziendale i Dischi Volanti evocano misteriosi avvenimenti ma nel piatto diventano attualissimi sposandosi perfettamente ai più svariati condimenti.

Ricetta consigliata: Dischi Volanti al ragù bianco e verdure

Ingredienti per 4 persone:

• 320 g di Dischi Volanti Pastificio Fabbri

• 200 g di carne trita di tacchino

• 100 g di piselli freschi

• 100 g di prosciutto crudo

• 3 carote, 2 coste di sedano

• 1 scalogno, 2 dl di brodo vegetale

• Olio extravergine d'oliva

• Sale, pepe, formaggio grattugiato

Procedimento:

Tagliare a dadini le carote e il sedano. Tritare finemente lo scalogno e trasferire le verdure in una casseruola insieme all’olio e cuocere a fiamma bassa per circa 10 minuti. Tritare finemente anche il prosciutto, unirlo alle verdure insieme al tacchino, rosolare la carne mescolando spesso. Aggiungere i piselli e il brodo caldo. Proseguire la cottura per circa 30 minuti. Regolare di sale e pepe. Lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla e condirla con il ragù spolverando con formaggio grattugiato a piacere.”